L’isola di Albarella anche quest’anno aderisce a “M’illumino di meno”, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili…
L’isola di Albarella anche quest’anno aderisce a “M’illumino di meno”, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili ideata nel 2005 da Caterpillar e Rai Radio2 per chiedere ai propri ascoltatori di spegnere tutte le luci non indispensabili, in programma venerdì 6 marzo 2020.
Anche quest’anno, quindi, insieme a centinaia di monumenti ed edifici in tutta Italia, Albarella ha deciso di spegnere tutte le luci dell’Isola a partire dalle 18 fino all’alba, per lasciare posto alla suggestiva luce delle stelle che sovrastano lo splendido parco del Delta del Po e lanciare un messaggio di sensibilizzazione per un corretto utilizzo delle risorse energetiche.
L’edizione 2020 è dedicata ad “aumentare gli alberi, le piante, il verde intorno a noi”. L’Isola di Albarella è da sempre sensibile a questo tema, tanto da aver lanciato ancora due anni fa il progetto “Immersi nella natura” in collaborazione con lo studio Coloco di Parigi, per investire sulla biodiversità del territorio, incrementare il patrimonio naturale e le specie arboree presenti in isola e sensibilizzare gli ospiti sulle minacce alle quali gli ecosistemi terresti sono sottoposti a causa degli attuali modelli di produzione e consumo, oltre che sul contributo che ciascuno di noi può dare per contenerle.
Proprio in questo senso, inoltre, il primo maggio sarà inaugurata “Evoluzioni”, la mostra/museo a cielo aperto di installazioni a cura di Officinadidue, del maestro Roberto Mainardi e Vera Bonaventura, già protagonisti nel percorso di Arte Sella, e nel fine settimana di Pasqua sarà inaugurato AlbarellaLand, la prima area gioco realizzata con materiali ecosostenibili.
