Albarella: la sostenibilità
Scegliere una vacanza all’isola di Albarella non è solo vivere un’esperienza immersi nella splendida natura del Delta del Po, ma anche un’azione concreta per proteggere e tutelare l’ambiente che la circonda. Sono molteplici infatti i progetti che l’Isola sta realizzando per costruire un futuro sempre più green, promuovendo comportamenti virtuosi tra gli ospiti, ma anche investendo su progetti concreti di riciclo e diminuzione di emissioni di Co2.
IL PROGETTO “IMMERSI NELLA NATURA”
Dal 2017 l’Isola di Albarella sta sviluppando il progetto “Immersi nella natura” studiato dall atelier Coloco di Parigi, che prevede una serie di interventi per riqualificare il patrimonio naturale e ambientale dell’Isola, attraverso una concezione contemporanea del paesaggio e una nuova visione urbanistica. “Immersi nella natura” è quindi prima di tutto un progetto di arricchimento biologico volto ad avviare una nuova dinamica ecologica, un giardino in movimento. Sono già stati messi a dimora oltre 1800 alberi e oltre 13 mila piante perenni. All’interno di questo progetto, si é realizzato il parco giochi avventura ecosostenibile Albarella Land. Fanno parte di questo progetto le installazioni di nature art ospitate nelle aree green dell’Isola degli artisti di Officina di Due e dell’artista di fama internazionale Nils Udo.
Nell’Isola di Albarella la natura è la nostra passione. Dal 2018 stiamo realizzando in varie fasi il progetto “Immersi nella natura”, elaborato dall Atelier Coloco di Parigi, per migliorare il nostro ambiente e il rapporto dell’uomo con lo stesso.
Non solo ci prendiamo cura dello splendido territorio incontaminato in cui ci troviamo, piantando sempre nuove specie e promuovendo azioni di tutela e rispetto ambientale. Non solo abbiamo realizzato un parco giochi ecosostenibile, per insegnare anche ai più piccoli che divertirsi rispettando la natura si può. Ma usiamo anche il linguaggio dell’arte, soprattutto delle installazioni di “nature art”, per invitare tutti gli ospiti a riflettere sull’importanza e sulla fragilità del nostro ecosistema e su cosa si possa fare per mantenere viva la biodiversità.
Nell’Isola di Albarella si trovano tre installazioni artistiche immerse nella natura e che perfettamente si inseriscono nell’ambiente circostante:
Il Grande Orecchio
Opera realizzata da Officinadidue, dagli artisti Vera Bonaventura e Roberto Mainardi, esperti di Land Art, ed ampia esperienza passata nel circuito dell’arte Sella.
Un vortice si accende nel laghetto della Palancana, portando a galla i rumori dell’universo marino: un modo per celebrare questo fragile mondo subacqueo, così importante per la nostra esistenza
L’attesa
Opera realizzata da Officinadidue, dagli artisti Vera Bonaventura e Roberto Mainardi, esperti di Land Art, ed ampia esperienza passata nel circuito dell’arte Sella.
Su un grande letto d’ospedale si adagia una grande sughera, abbattuta dal Downburst del 2017, nell’attesa che crescano degli alberelli dai semi piantati tutti intorno.
PRODUZIONE E RICICLO DI ACQUA
L’approvvigionamento di acqua potabile nell’Isola avviene mediante prelievo dal fiume Adige in maniera autonoma e le acque di scarico vengono riutilizzate per l’irrigazione. L’acqua che viene potabilizzata nella centrale dell’Isola viene distribuita alle varie utenze tramite tubazioni interrate private, che sono state progressivamente sostituite per azzerare le perdite e lo spreco. Le acque di scarico vengono trattate in un modernissimo depuratore a membrane e quindi vengono destinate ai fini irrigui del campo da golf e delle aree verdi per diminuire il consumo. Si riesce quindi a riciclare l’acqua al 100%.
ZERO CARBON EMISSION – EMISSIONI ZERO
L’Isola di Albarella sta seguendo un percorso per diventare la prima isola in Italia che pur dotata di una spiccata attività economica riesca a garantire un impatto nullo sulle emissioni di CO2. Il progetto chiamato “Albarella Futuro – Zero Carbon Emission” è stato elaborato dall’Università di Padova in collaborazione con altri esperti nazionali e internazionali di ecologia, economia, biodiversità e di gestione ambientale. Il team ha già iniziato la raccolta di dati riguardanti i consumi energetici e la biodiversità dell’isola (piante, animali, batteri e funghi). Queste e numerose altre variabili verranno inserite in un modello matematico elaborato per l’Isola da cui verranno pianificate un insieme di azioni volte a ridurre le emissioni di CO2 senza penalizzare le attività umane e raggiungendo così un bilancio zero tra carbonio creato e consumato.
MOBILITÀ SOSTENIBILE
All’interno dell’Isola di Albarella si promuove l’uso della bicicletta e delle golf car elettriche anziché quello delle auto, il cui accesso è limitato al percorso tra l’ingresso e il proprio parcheggio dell’alloggio. Si promuovono inoltre varie attività di Cicloturismo per scoprire il Delta del Po senza impattare sull’ambiente. Qualche dato? Ogni anno vengono noleggiate 20mila biciclette e l’isola è circondata da un anello esclusivamente ciclopedonale lungo 10 chilometri.